Tag Archives: basilicata
Al via la candidatura ufficiale UNESCO per la via APPIA
Your ads will be inserted here by
Easy Plugin for AdSense.
Please go to the plugin admin page to
Paste your ad code OR
Suppress this ad slot.
Martedì 10 gennaio presso le Terme di Diocleziano di Roma si è svolta la cerimonia della firma del Protocollo di intesa per la candidatura del sito “‘Via Appia Regina Viarum” per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
Il progetto, promosso dal Ministero della Cultura abbraccia 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Citta’ metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia commissione di archeologia sacra e 25 universita’ italiane e straniere.
La strada costruita in epoca romana (312 a.C.), per volontà del console Appio Claudio, è stata una delle più importanti vie di comunicazione, non a caso fu denominata “Regina Viarum”.
Lunga circa 900 km, collegava Roma a Brindisi conservando quel ruolo strategico anche durante il medioevo per favorire i collegamenti con i porti pugliesi e quindi con l’Oriente.
Il percorso interessa anche l’area Nord della Basilicata e precisamente il Vulture – Alto Bradano, attraversando i territori di Melfi, Rapolla, Banzi, Venosa, Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio per proseguire verso Matera e il territorio pugliese.
Giornata storica, ha affermato il sindaco di Palazzo San Gervasio Luca Festino che con i Sindaci dei Comuni di Banzi, Genzano, Venosa, Rapolla, Melfi e Matera ha sostenuto la candidatura a Patrimonio dell’UNESCO della Via Appia. Cerimonia suggestiva dove le Istituzioni hanno fatto rete per rendere giustizia ad una delle meraviglie dell’Impero Romano. Veramente emozionante il momento in cui i rappresentanti delle suddette Istituzioni sono stati chiamati ad esprimere le volontà delle proprie Comunità siglando con grande entusiasmo il documento di candidatura. Lo stesso verrà inviato alla sede di Parigi che esprimerà il proprio giudizio definitivo nel giro di un anno.
“Rimaniamo in fiduciosa attesa” ha espresso il sindaco in suo post su facebook.
La via Appia lucana in effetti, se tutelata e valorizzata potrebbe costituire non solo una preziosa testimonianza storica e culturale per la nostra regione, ma anche, ipotizzando un riconoscimento UNESCO, un’occasione per il rilancio e lo sviluppo turistico.
La Basilicata alla Bit di Milano 2022
Your ads will be inserted here by
Easy Plugin for AdSense.
Please go to the plugin admin page to
Paste your ad code OR
Suppress this ad slot.
L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, con la compartecipazione dei comuni di Matera, Maratea e Potenza, oltre che del gruppo di azione costiera Flag, sarà presente alla prossima edizione della Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà a Milano presso Fieramilanocity dal 10 al 12 aprile 2022, con un’area espositiva di 260 mq.
All’interno dello stand, un’area dedicata esclusivamente al programma “Ambiente Basilicata” e alla promozione delle bellezze territoriali, paesaggistiche e naturalistiche lucane, a partire dai cinque Parchi di Basilicata, frutto dell’accordo con la Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia.
La prima giornata della BIT è aperta al pubblico e le successive due giornate sono riservate ai professionisti del settore.
“Ci presentiamo a questo appuntamento dopo un grande lavoro di coordinamento per presentare al meglio la nostra offerta territoriale integrata. Il risultato è uno stand presidiato da diverse rappresentanze degli attori regionali e con un ampio programma di attività, tra cui alcune conferenze in cui presenteremo le principali novità dell’offerta turistica lucana a partire dal Turismo delle passioni”, afferma il direttore generale dell’Apt, Antonio Nicoletti.
E sarà proprio il turismo delle passioni al centro della prima conferenza che si terrà domenica, 10 aprile, dalle ore 15.30 alle ore 16.30 nella sala Coral3 (Padiglione 4) sul tema “Il turismo delle passioni in Basilicata, la vacanza perfetta”.
Dopo i saluti dell’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, e di Nicoletti, il prof. Raffaele Morelli, noto psichiatra e psicoterapeuta, terrà una lectio magistralis sulla Basilicata come “terra che rigenera la mente e il corpo”.
Per migliorare il proprio benessere psicofisico quanto è importante seguire le proprie passioni? In che modo incidono le passioni per una vacanza di qualità? Una vacanza all’aria aperta nei boschi, il trekking, la natura, la bicicletta, può avere conseguenze migliori sul benessere psicofisico rispetto a una vacanza sedentaria? Che relazione ci può essere fra turismo, passione e benessere psicofisico?
Sono solo alcune delle domande a cui Morelli risponderà nell’occasione.
Your ads will be inserted here by
Easy Plugin for AdSense.
Please go to the plugin admin page to
Paste your ad code OR
Suppress this ad slot.
La seconda conferenza si terrà Lunedì 11 aprile dalle 16 alle 16.40 nella sala Coral 5 (Padiglione quattro) sul tema “Basilicata, Liberi di muoversi”. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e del presidente dell’Unione Province di Basilicata, Piero Marrese, interverranno Antonio Nicoletti, Direttore Generale APT: “Le novità dell’offerta turistica della Basilicata”; Domenico Bennardi, sindaco di Matera: “Matera città accogliente. Strategie e azioni dell’amministrazione”; Stefania D’Ottavio, assessore Cultura e Turismo, Comune di Potenza: “Potenza, porta dell’Appennino, dalla rete dei musei allo Smartworkingplace”.
Seguirà, dalle 16:40 alle 17.30, l’incontro “Nuove formule di sostegno all’ingresso del territorio della Basilicata nei circuiti turistici nazionali ed internazionali” – Promozione dell’area Sud ed in particolare di Maratea. Produzioni cinematografiche e televisive, eventi, alta velocità.
Dopo i saluti di Franco Muscolino, presidente Gal, Beatrice Bulgari, Presidente della Fondazione In Between Art Film, Daniele Stoppelli, sindaco di Maratea, interverranno Antonella Caramia, Presidente Associazione Cinema Mediterraneo, Alberto Barbera, direttore Festival del Cinema di Venezia, Simone Giacomini, Amministratore unico Stardust, Maria Pia Ammirati, direttore Rai Fiction.
Le conclusioni saranno affidate al direttore Apt Basilicata, Antonio Nicoletti.
Alla Bit sarà presente anche il Gal Start 2020 con una conferenza sul tema ““Ciak Basilicata: Terra e Cinema on the road” che si terrà lunedi 11 aprile, dalle 10 alle 11 , nella sala Coral 1, Padiglione 4. Interverranno: Leonardo Braico, presidente, Nicola Caruso, vicepresidente, Nicola Raucci, direttore, Rosanna de Pizzo, cda.
Fra le conferenze in cui sarà protagonista la Basilicata anche quella in programma sempre lunedi, dalle 11 alle 12, nella sala Arena, Padiglione 4, per la presentazione dell’Oscar italiano del cicloturismo.
Un ampio programma di attività si terrà nello stand Basilicata da parte del gruppo di azione costiera Flag con la partecipazione della Direzione Regionale Agricoltura con diversi momenti di conferenze e show cooking dedicati alle specialità ittiche dei due mari della Basilicata (in allegato il programma di dettaglio).
“La Basilicata – afferma il presidente della Regione, Vito Bardi – sta investendo energie e risorse per riposizionarsi autorevolmente nel mondo del turismo. Alla BIT, il principale evento fieristico del settore in Italia, avremo una presenza importante con un programma fitto di appuntamenti, con uno stand ampio e coinvolgente. In apertura di stagione, vogliamo lanciare un messaggio di fiducia presentando il variegato mosaico del nostro patrimonio ambientale e culturale e proponendo ai viaggiatori italiani e stranieri le tante cose da fare nella nostra bellissima regione. Sono certo, nonostante le tante difficoltà che stiamo attraversando a livello mondiale, che da questa partecipazione arriveranno segnali positivi per ridare fiato a un comparto particolarmente strategico”.
La Basilicata partecipa alla XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo
Regione e Apt a Napoli per la Borsa Mediterranea del turismo
Dopo il positivo riscontro guadagnato alla Fiera internazionale del cicloturismo, a Milano, che ha visto la partecipazione di ben 15 mila visitatori, L’APT e la Regione Basilicata parteciperanno alla XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo che si terrà a Napoli presso la Mostra D’Oltremare dal 18 al 20 marzo. Nello spazio espositivo grande più di 70 metri quadrati ci saranno alcuni seller tra cui agenzie di incoming e tour operator che promuoveranno, in maniera eterogenea, alcune fra le proposte più suggestive della Basilicata puntando, in particolare, sul turismo all’aria aperta e sulle attività immerse in ambienti incontaminati, sull’offerta dei borghi oltre ovviamente alle tradizionali mete balneari e a Matera, la città più accogliente del mondo secondo Booking.com. In programma quattro importanti workshop tematici: Incoming, Terme Benessere e Vacanza attiva, Incentive & Congressi, Turismo sociale. Con circa 500 espositori, visitata da oltre 20000 visitatori e buyer internazionali selezionati dall’Enit, la BMT è una delle fiere turistiche più importanti del Mediterraneo e rappresenta quindi un’importante vetrina per gli operatori turistici lucani. “Dopo due anni di pandemia, anche per il 2022 i viaggiatori – afferma il direttore generale dell’Apt, Antonio Nicoletti – preferiranno viaggi sicuri e mete non troppo affollate. La Basilicata offre ai propri visitatori proposte coerenti con questo tipo di domanda. Cultura e natura, aria aperta, montagna, collina e mare, oltre ai grandi attrattori adrenalinici, sono il cuore dell’offerta lucana, forte di primati come quello di Matera, luogo più accogliente del mondo, e della Basilicata, regione più accogliente d’Italia. Dopo aver registrato l’attenzione di migliaia di appassionati alla fiera internazionale del cicloturismo a Milano, la Bmt ci vedrà presenti per rilanciare le tante proposte ed esperienze possibili nella nostra regione, tra percorsi ciclabili, itinerari slow, turismo dei borghi e turismo rurale, tour per gli amanti dell’enogastronomia. La Basilicata, insomma, ne ha per tutti i gusti e per tutte le passioni”. Nell’ambito della Bmt il direttore Nicoletti interverrà alla convention denominata “Il Turismo del Futuro” che si terrà sabato 19 marzo alle ore 14 nella sala Mediterraneo. In particolare, Nicoletti si soffermerà su “I nuovi trend e strategie di marketing adottate per il 2022”. Nel panel dei relatori anche – Jorge Rubio Navarro, Direttore Ufficio Spagnolo del turismo di Roma, Ester Tommasi, Direttrice Visit Malta, Bruno Bertero, Direttore Marketing PromoTurismoFVG e Kalanit Goren Perry, Direttrice Go Israel.
Rai 1 fa tappa nel Vulture Altobradano con un ricco itinerario offerto da Acerenza, Melfi e Venosa.
Domenica 6 marzo ore 8:40 appuntamento su rai 1 con il programma “Paesi che vai” durante il quale potremmo ammirare le tre perle del Vulture Altobradano.
Una conferma e un riconoscimento ulteriore per quest’area della Basilicata dotata di un patrimonio storico- artistico notevolissimo.
Pietragalla rappresenterà la Basilicata nella famosa trasmissione di rai 3 “Il Borgo dei Borghi”
Finalmente è stata resa nota la rosa ufficiale dei borghi candidati per la nona edizione “Il Borgo dei Borghi 2022”, durante la quale si sfideranno diversi comuni delle regioni italiane con l’obiettivo di far scoprire alcuni dei luoghi più belli del nostro giardino d’Europa, l’Italia.
Nella lista dei candidati è stato inserito il borgo di Pietragalla che sarà onorata di rappresentare la Basilicata. Una vetrina importante per il borgo altobradanico, oramai celebre per il suo parco dei palmenti, grazie alla quale può mostrare le sue bellezze territoriali e non solo.
foto Giovanni Lancellotti
Workshop a Venosa: Creare esperienze turistiche innovative nell’area del Vulture Altobradano
La Basilicata protagonista al festival internazionale del fumetto
La Basilicata, con la partecipazione dell’Agenzia di Promozione Territoriale, è la prima destinazione regionale ad essere presente al Lucca Comics and Games, il festival internazionale del fumetto, cinema d’animazione, illustrazione, gioco e serie tv, considerato una delle più importanti rassegne del settore al mondo.
L’edizione, che quest’anno si terrà dal 29 ottobre al 1 novembre, avrà come tema Dante Alighieri e prevede numerosi eventi, campfire, presentazioni, ospiti, mostre e novità editoriali ricompresi in un ricco programma che vede sold out quasi tutte le giornate del Festival 2021.
L’APT, nel suo piano delle attività 2021, ha inteso investire in maniera significativa nel settore del marketing digitale utilizzando lo strumento del gaming e dei videogiochi quale forma di promozione del territorio.
Presso il Palazzetto dello Sport di Lucca, sede storica del festival, lo stand dell’APT entra nel mondo dei Comics & Games con interessanti contenuti.
Nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2021 dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e il giorno 1 novembre 2021 dalle 10.30 alle 13.00, è prevista per il firmacopie la presenza di Alessio Fortunato, il talentuoso disegnatore dell’episodio di Dampyr “Il Licantropo di Matera” di Bonelli Editore, le cui avventure del protagonista del fumetto sono ambientate nelle quattro location lucane di Matera, Craco, Barile e Venosa. È inoltre in programma la presentazione del mondo Metapontum, altro progetto realizzato dall’Agenzia, sulla nota piattaforma di gioco Minecraft. Saranno infine presentati i giochi e videogiochi selezionati dalla manifestazione di interesse dell’APT “Basilicata Comics and Games”.
“Un modo innovativo di sperimentare nuovi linguaggi – commenta il direttore generale APT Antonio Nicoletti – per allargarsi anche a nuovi target a cui far scoprire una Basilicata sorprendente, che si rivela sempre più come luogo dell’immaginario, affidandosi anche alla straordinaria forza comunicativa del cinema e delle nuove tecnologie”.
Approfondimenti e info nella sezione dedicata sul portale Basilicataturistica.it.
La cartolina realizzata da Alessio Fortunato e Filomena Pucci per APT Basilicata
Il presepe lucano di Artese a Torino
Dopo la pausa imposta dalla pandemia riprendono gli allestimenti del presepe monumentale della Basilicata. La prossima esposizione del presepe della Basilicata, realizzato dal maestro Franco Artese, nel Duomo di Torino.
Riprende il cammino dei presepi monumentali della Basilicata dopo la forzata pausa imposta dalla pandemia: dalla Solennità dell’Immacolata, il prossimo 8 dicembre, alla festa della Presentazione al Tempio di Gesù, il 2 febbraio 2022, la tradizionale “Candelora”, il presepe monumentale della Basilicata sarà allestito a Torino, in Duomo.
Riprende così un percorso premiato da migliaia di fedeli e di turisti, da moltissime famiglie e bambini, iniziato nel 2009 ad Assisi, nell’anno in cui la donazione dell’olio a S. Francesco fu affidata ai Lucani, a cui seguirono negli anni tappe di altissimo valore spirituale e istituzionale come l’allestimento in Piazza San Pietro del 2012 e quello del Quirinale dal 12 dicembre 2018 al 5 gennaio 2019, e in prestigiose sedi come la St. Patrick’s Cathedral di New York nel dicembre 2015, la chiesa di Santo Spirito a Firenze nel 2017.
Anche questa volta il nuovo allestimento del grandioso presepe lucano è ideato dal maestro presepista Franco Artese, reso possibile e organizzato dall’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata.
“Il presepe – ha commentato l’iniziativa il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi – rappresenta un simbolo di fede e di comunità, elementi fondanti della cultura lucana. Con la presenza del presepe lucano nel Duomo di Torino, dove è custodita la sacra Sindone, la Basilicata offre il suo valore artistico e la sua autentica sapienza artigiana, ai cittadini e ai turisti di una delle principali città metropolitane d’Italia”.
Secondo il direttore dell’APT Basilicata, Antonio Nicoletti, “E’ importante mantenere la continuità di un’iniziativa che contraddistingue da anni le azioni di promozione APT nel periodo natalizio, riprendendo oggi il filone della tradizione presepiale dopo la parentesi del 2020, quando siamo stati rappresentati dall’arte contemporanea del presepe di Guido Strazza, della collezione Scheiwiller del museo dei presepi di Castronuovo Sant’Andrea, esposto nel foyer della Galleria Nazionale Arte Moderna e Contemporanea di Roma”.
Dalla Bit e dalle Grandi Stazioni italiane riparte la stagione della Basilicata turistica.
Si terrà dal 9 al 14 maggio prossimi l’edizione 2021 della BIT – Borsa Internazionale del Turismo – che tradizionalmente si svolge a Milano ma che quest’anno per la prima volta sarà in edizione digitale su piattaforma online. Una modalità a cui ha aderito l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata che organizza la presenza della destinazione regionale in compartecipazione con circa 60 operatori dell’offerta del mercato lucano ed alcune istituzioni locali. È il caso infatti dei comuni di Potenza e Maratea che hanno affiancato l’APT con lo scopo di presentare l’offerta turistica delle destinazioni territoriali puntando sulle caratteristiche e sui prodotti che vengono offerti alla fruizione del turista. “Un dato importante da sottolineare – commenta il direttore generale di APT, Antonio Nicoletti – è relativo alla partecipazione degli operatori privati a questa edizione digitale. Rispetto alle precedenti edizioni, il numero di espositori è infatti quadruplicato, un dato certo favorito dalle possibilità offerte dalla tecnologia e che testimonia come i nostri operatori siano pronti a raccogliere le opportunità del mercato e dall’innovazione, anche in un periodo particolare come questo”.Nel corso della BIT, l’attività si svolgerà in particolare attraverso workshop, incontri BtoB tra operatori, eventi di presentazione e contatti tra le destinazioni, che rappresentano l’importante patrimonio di relazioni propedeutiche ad una stagione turistica ormai alle porte. Tra le azioni presentate attraverso le attività a Bit anche il progetto Naturarte, nato in collaborazione tra il l’Assessorato all’Ambiente della Regione Basilicata e i parchi della Basilicata.
Alla BIT la Regione Basilicata arriva lungo un percorso di promozione pianificato per tempo e avviato nelle settimane precedenti con in particolare una nuova iniziativa di comunicazione realizzata dall’APT. È infatti partita a fine aprile una campagna di promozione sui grandi pannelli pubblicitari nelle stazioni dell’alta velocità di tutta Italia. La Basilicata è così protagonista a Bologna, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Napoli e Torino e lo sarà anche a giugno. Altre iniziative nel circuito Grandi Stazioni sono inoltre previste per la fine dell’anno, in particolare alla stazione di Milano, dove per Natale verrà utilizzata l’arcata centrale per promuovere la destinazione nel periodo invernale. “Nonostante le difficoltà dovute all’incertezza dell’emergenza ancora non superata – spiega Nicoletti – che impone azioni da definire in progress, era necessario comunicare una Basilicata viva e attiva anche nell’estate 2021, con un’offerta rivolta a soddisfare le esigenze del turista contemporaneo, mettendo a valore il patrimonio naturale e paesaggistico, i borghi e l’offerta culturale, oltre alla consolidata e qualificata offerta balneare. Una strategia di comunicazione in cui innovazione, coordinamento e condivisione pubblico-privato rappresentano la sostanza di un metodo di lavoro voluto dal Presidente Bardi e che oggi, con il piano di azione per il rilancio del turismo promosso dall’assessore Cupparo, approda verso iniziative concrete e di forte impatto”. Alla BIT la Basilicata organizzerà due eventi online il 12 e 13 maggio, con la presenza del presidente della regione Basilicata Vito Bardi, dell’assessore alle Politiche di Sviluppo Franco Cupparo, delle amministrazioni comunali di Maratea e Potenza e dei rappresentanti e del mondo imprenditoriale privato di Matera e della Basilicata, per presentare le novità della stagione 2021.
“Ridateci il nostro paesaggio” – Appello al Presidente Mattarella e al Ministro della cultura.
I lavori di realizzazione del Parco della Storia dell’Uomo (Preistoria e Civiltà Rupestre) in corso a Murgia Timone, cuore dell’altipiano murgico frontistante i Sassi, stanno provocando profonde alterazioni al paesaggio materano. Nonostante le tante proteste dei cittadini, e gli appelli a sospendere i lavori (una petizione ha raggiunto 2.116 firme), gli stessi si stanno implacabilmente ultimando, accompagnati dal tentativo di depistare le attenzioni con argomenti di dettaglio, che nulla hanno a che fare con il concetto di “PAESAGGIO”, e della necessità della sua salvaguardia. Vengono utilizzati argomenti che riguardano le tecniche del restauro, la qualità dei materiali edili utilizzati, il rispetto o meno delle norme vigenti, mentre si elude il vero problema, che è quello della tutela del contesto storico-ambientale, che è stato ferocemente ferito dalle opere che in tanti contestano.
Senza voler ricorrere al “vedutismo” settecentesco è facile comprendere come Murgia Timone sia un elemento strutturante del paesaggio storico-ambientale che con i Sassi e la Gravina caratterizza Matera, “core-zone” del Sito UNESCO.
Qui la natura entra nella città e la città si apre al territorio ed al paesaggio naturale, registrando un’inversione del rapporto tra città e sfondo, come aveva già colto Carlo Levi nel suo Cristo si è fermato a Eboli: “Allontanatami ancora un poco dalla stazione (…) di faccia c’era un monte pelato e brullo, di un brutto colore grigiastro, senza segno di coltivazione; né un solo albero: soltanto terra e pietre battute dal sole“.
Per questo, il progetto del Parco della Storia dell’Uomo avrebbe dovuto mettere in primo piano l’unitarietà del paesaggio, frutto storicizzato dell’interazione fra uomo e natura, contesto antropizzato dalla presenza dei pastori già dal neolitico e col tempo naturalizzato.
Negli ultimi decenni, l’affermazione dell’ambientalismo e della cultura ecologista, insieme ad una colta presenza turistica ed una crescita del sentimento identitario, hanno contribuito ad alimentare l’interesse della comunità per il paesaggio e per la sua salvaguardia, concetti del resto sanciti dalla Costituzione Italiana.
Del nostro paesaggio murgico, naturale contesto ambientale della città rupestre, si è invocata la salvaguardia sin dai tempi del Concorso Internazionale per il recupero dei Sassi (1975).
E tale salvaguardia è diventata di “preminente interesse nazionale” (L.n.771/86), ed ha portato all’istituzione del Parco Regionale (L.R.n.11/90); e su di essa è stata costruita l’immagine contemporanea che vede la città, sito-Unesco ed Ecoc/2019, “esempio della capacità di progresso del Mezzogiorno” (Mario Draghi).
La comunità l’ha saputa tutelare, fino alla sciagurata decisione di “progettare”, senza alcun confronto pubblico, un “Parco della Storia dell’Uomo”, con una nuova sentieristica addomesticata per agevolare il turista, che, inconsapevolmente, è diventato il destinatario di queste alterazioni; un turista che, richiamato dagli slogan del marketing, non cerca più l’alterità dei luoghi e delle culture, ma l’omologato, l’uguale, le scale comode, le strade ampie, le sedute, le piste ciclabili, l’informazione continua, la sicurezza e anche un restauro “accattivante” (vedi pilastro alla chiesa delle Tre Porte o la scala pittata, modello Cinecittà). Questa scenografia della simulazione uccide il turismo di qualità; una Capitale della Cultura non vuole l’omologazione.
Ogni paesaggio, anche un “paesaggio abbandonato” ha una sua “tonalità spirituale” cioè un carattere unitario che pervade tutti i suoi singoli elementi. L’Altopiano Murgico è fortemente connotato da una millenaria interazione fra natura e cultura che, per esigenze turistiche, non può essere violentato dalla “levigatezza”, forma distintiva del nostro tempo, che accomuna e riduce tutto a formula di consumo e godimento.
Ecco, questo è per noi intollerabile: chiediamo quindi che IL PAESAGGIO MURGICO VENGA RESTITUITO, INTEGRO, alla città ed alla comunità che l’ha configurato nei millenni; paesaggio con il quale nulla c’entrano i nuovi sentieri come “trazzère” siciliane, i massi a semicerchio come “menhir” albionici , e le maestose “sedute-belvedere” di raffinato design, che oggi vi campeggiano.
E’ un PRINCIPIO COSTITUZIONALE (art. 9) che, come tale, non è nella “disponibilità” di progettisti e/o burocrazie nazionali e locali!
E’ un bene collettivo, un DIRITTO dei cittadini.
Per questo chiediamo, al Presidente Sergio Mattarella, garante della Costituzione, ed al Ministro Dario Franceschini, responsabile politico del MIC, di adoperarsi perché questo DIRITTO venga risarcito; ed i luoghi ripristinati.
Matera, 3 Maggio 2021
Le Associazioni e Fondazioni culturali sottoscrittrici:
- ITALIA NOSTRA sezione di MATERA
il presidente: Gianni Pisicchio
- LEGAMBIENTE Circolo di MATERA
il presidente: Giovanni Moliterni
- FONDAZIONE SASSI
il presidente Michele Morelli
- INU sezione di BASILICATA
il presidente Francesco Scorza
- CODICE 21 di Matera
il presidente Michelangelo Camardo
- COMITATO SASSI di Matera
il presidente Anna Riccardi
- CENTRO CARLO LEVI di Matera
il presidente Lorenzo Rota
- ENERGHEIA di Matera
il presidente Felice Lisanti
- ADRIANO OLIVETTI di Matera
il presidente Domenico Calbi
- ARTErìa di Matera
il presidente Loredana Paolicelli
- CITTA’ PLURALE di Matera
il presidente Marino Trizio
- SOCIETA’ FILOSOFICA ITALIANA Sezione di Matera
il presidente Maristella Trombetta
- IL TEATRO DEI SASSI di Matera
il presidente Massimo Lanzetta
- TALIA TEATRO di Matera
il presidente Antonio Montemurro