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Santuario del SS Crocifisso e di S. Maria della Stella a Forenza

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In prossimità del  centro storico, si trova il complesso conventuale cui fa parte il Santuario del SS Crocifisso e di S. Maria della Stella, edificato nel XVII sec., che da allora ospita i Frati Minori Francescani.

Il complesso nella parte centrale è caratterizzato dalla presenza del chiostro che permette l’accesso ai vari locali. Il chiostro è costituito da un quadriportico, a pianta quadrata, ed è sostenuto da quattro pilastri angolari e da otto a sezione rettangolare.

La Chiesa è a tre navate: quelle laterali presentano una copertura a crociera e presentano degli altari a muro. Il coro che ha come copertura una volta a botte, è diviso dalla navata centrale nella quale è collocato l’altare con tabernacolo.

Nella parete della navata centrale è racchiuso, in una nicchia posta sull’altare maggiore tra le statue in legno policromo dell’Addolorata e di S. Francesco, un prezioso Crocifisso in rovere attribuito a Fra Angelo da Pietrafitta.

Poiché la chiesa è stata sottoposta a interventi di ristrutturazione e restauro nel periodo seicentesco e settecentesco si può notare come l’interno sia caratterizzato da elementi in perfetto stile barocco All’interno della Chiesa troviamo un quadro raffigurante la Vergine “S. Maria della Stella”, attribuito a Nicola Federici da Forenza, incastonato in un prezioso altare di legno intagliato e dorato.

Sono riportate molte leggende sul Crocifisso di Forenza ma la più conosciuta è quella legata allo scultore Fra’ Angelo da Pietrafitta. Si narra che durante l’esecuzione del crocifisso, lo scultore non riuscisse a portare a compimento l’opera in quanto dopo numerosi tentativi non scolpiva la testa di Gesù Cristo secondo le sue aspettative. Distrutto per le sue fatiche, si addormentò, ma al suo risveglio vide la sua opera completamente realizzata. Quel volto era stato magnificamente realizzato da un angelo. La particolarità del volto consiste nelle sue espressioni nel momento in cui nell’osservarlo ci si sposta da destra verso sinistra: l’espressione di Gesù morto quando sul lato destro,  l’espressione  agonizzante quando ci si trova di fronte, mentre si vede sorridere Gesù sul lato sinistro.