![]() |
“LU MGLIATIEDD” |
Ingredienti per 4 persone: |
Preparazione: Nella tradizione culinaria di Pietragalla una delle ricette intramontabili è quella del “migliatieddo”. Meglio conosciuto come involtino, esso è considerato una vera e propria leccornia da chi non ha gusti particolarmente sofisticati. Il “migliatieddo” esige una preparazione laboriosa. Si taglia longitudinalmente a piccoli pezzi una certa quantità di frattaglie di agnello (fegato, polmoni, cuore, intestini, velo di agnello ecc.). Bisogna avvolgere i pezzi con il velo di agnello( opportunamente lavato e risciacquato) dopo averli conditi con aglio, prezzemolo, sale, pepe e formaggio. Ottenuto l’involto, si può passare a legarlo con gli intestini di agnello(in mancanza si può utilizzare del semplice filo). Finalmente si passa alle operazioni di cottura. Tradizionalmente il “migliatieddo” è cotto sulla brace, ma anche al forno o nel sugo, la pietanza resta gustosa. Provate questa ricetta e ricordate: il “migliatieddo” acquista un sapore ancora più speciale se accompagnato da qualche bicchiere di vino delle nostre campagne.ettere la carne in una pentola e farla bollire, aggiungere tutti gli ingredienti, ovviamente tranne la cicoria. Una volta che il tutto è già bollito, filtrare il brodo e versarlo in un’altra pentola con la cicoria, anch’essa già bollita, per insaporirla. Ogni piatto viene condito, ragù pecorino. E’ d’obbligo accompagnare questo piatto con l’ottimo vino pietragallese. |