Torre Guevara – Potenza
Your ads will be inserted here by
Easy Plugin for AdSense.
Please go to the plugin admin page to
Paste your ad code OR
Suppress this ad slot.
Edificata nel IX secolo d.C., pertanto di origine longobarda, si pensa sia sorta sui resti di un castello o di una struttura fortificata. Situata nel centro storico della città di Potenza, la torre durante il Medioevo, per la sua posizione strategica, aveva la principale funzione di vedetta per avvistare le scorribande dei barbari e per il controllo della zona fluviale del fiume Basento.
La storia della torre è legata agli angioini, infatti nel 1268, dopo la vittoria di Carlo I d’Angiò su Corradino di Svevia, la città, fedele a quest’ultimo, fu quasi distrutta ed il Castello, occupato dagli Angioini, fu tolto ai Conti e affidato ad un Regio Castellano. Con la fine del regno angioino e l’arrivo degli Aragonesi, la città venne affidata a Indico de Guevara. I Guevara lasciarono segni tangibili della loro presenza con la ristrutturazione e la fortificazione della cinta muraria di origine normanno-sveva, dotandola di numerose porte di accesso nonché di torri di avvistamento e di difesa. Dovrebbero infatti risalire a questo periodo la Porta de la Mendola, citata per la prima volta nel 1481, Porta San Luca e Portasalza.
Quest’ultima, posta sul lato ovest del centro antico, si presentava come una struttura fortificata la cui mole faceva da contrappunto a quella della torre. Nel 1621 Beatrice de Guevara donò l’antico castello ai Frati Cappuccini di San Carlo ad eccezione della torre, che i conti vollero tenere per sé. Più tardi, nel 1626, il conte Carlo di Loffredo, figlio di Beatrice, lasciò ai frati una somma considerevole a condizione che nel castello fondassero una chiesa ed un monastero. Soltanto nel 1810 il castello fu tolto ai religiosi e adibito a sede dell’Ospedale San Carlo, con Decreto del re di Napoli Gioacchino Murat. Il castello, ormai divenuto ospedale, subì varie ristrutturazioni e nel 1927 fu aggiunto un vasto fabbricato che si affacciava sull’attuale piazza Bonaventura. Dopo l’ultimo conflitto mondiale il castello fu demolito e oggi, unica testimone di secoli di storia, resta soltanto l’antica Torre.
Attualmente è la struttura è sede dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Potenza. Il materiale principale per la costruzione della struttura è la pietra che si trova sul letto del fiume Basento. Alcuni studi farebbero supporre che la torre fosse più elevata.
La torre è articolata su tre piani per un altezza che raggiunge i venti metri e un diametro di circa 8 metri.
Fonte: wikipedia.org