Riscoprendo Monte Torretta
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I tesori nascosti del Museo Provinciale di Potenza” è il titolo dell’allestimento che verrà inaugurato il prossimo 18 agosto 2017
"Riscoprendo Monte Torretta di Pietragalla. I tesori nascosti del Museo Provinciale di Potenza” è il titolo dell’allestimento che verrà inaugurato il prossimo 18 agosto 2017 al Museo archeologico provinciale Michele Lacava, in via Lazio, 18 (Potenza)- ore 18.00.
L’inaugurazione della mostra archeologica e documentaria rappresenta una tappa significativa di un lungo percorso di sinergie istituzionali, iniziato qualche mese fa con l’attivazione da parte della Provincia di Potenza dell’Art Bonus per finanziare l’esposizione e proseguito, in seguito, con la sottoscrizione di una intesa per la valorizzazione del sito di Monte Torretta tra Provincia di Potenza, Comune di Pietragalla, Apt, Regione Basilicata, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Polo museale regionale, Cnr-Ibam, Università di Basilicata, Université Paris 1 Panthéon Sorbonne e Humboldt-Universität zu Berlin. La mostra, concepita e diretta da tre archeologi lucani, V. Capozzoli, A. Di Noia e L. Zotta, si inserisce dunque nell'ambito di un ambizioso progetto di ricerca storico-archeologica avviatosi lo scorso 7 agosto con la ripresa sul sito, dopo 50 anni dagli ultimi studi, di una prima campagna di ricerche grazie all’impegno dei due enti universitari stranieri. Dell’articolata struttura organizzativa fa anche parte, per la prima volta nella storia della ricerca archeologica in Basilicata, il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO della Regione Basilicata.
Dopo i saluti del presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi e del sindaco di Pietragalla Nicola Sabina, interverranno all’inaugurazione Enrico Spera, dirigente Edilizia e Territorio della Provincia di Potenza, Francesco Canestrini, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Vincenzo Capozzoli, Olivier de Cazanove e Alain Duplouy, Université Paris 1 Panthéon Sorbonne, Michele Cignarale, progettista culturale, Agnes Henning, Humboldt-Universität zu Berlin, Luigi Zotta, referente per l’Area Cultura e Innovazione del Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco della Regione Basilicata e Mariano Schiavone, direttore dell’Apt.
La mostra consentirà di riscoprire nei molteplici aspetti le indagini di Ranaldi – direttore del Museo Provinciale di Potenza tra il 1956 ed il 1965 e artefice dei primi scavi sul sito – e costituirà al contempo il ritorno sulla scena nazionale e internazionale di alcune straordinarie opere d’arte, come una superba statuetta bronzea raffigurante Eracle in lotta con il serpente dell’Idra o ancora un prezioso thymiaterion bronzeo con gallo mobile realizzato nel medesimo materiale.
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